(Bomba italiana C500 T: contiene 212 chilogrammi di iprite; usata nei bombardamenti della Regia Aeronautica tricolore in Etiopia nel 1935)
di Gianni Lannes
Fino ai giorni nostri: le conseguenze disastrose della guerra. A proposito delle armi chimiche affondate dai nazi-tedeschi nel Mare Adriatico durante l’estate del 1944. Ecco due testimoni italiani del Novecento.
Quell’anno – il 2025 – ritrovai la lucida memoria di due ultracentenari nelle Marche per il docufilm “Il mare invisibile”. A Fano: Silvio Pensi (102 anni: pescatore); e a Pesaro: Agostino Ercolessi (102 anni: insegnante). Nel 1946 e nel 1948 ben due pescherecci pesaresi saltarono in aria causando la morte di tutti i marinai a bordo.
Riferimenti:
Gianni Lannes 
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