ARMI CHIMICHE DI MUSSOLINI: MELONI LATITANTE!

di Gianni Lannes Una, nessuna e centomila. Un’eredità del passato che mina la vita umana. L’Italia è circondata e invasa, in mare e sulla terraferma, da migliaia di ordigni caricati con aggressivi chimici (in particolare iprite e arsenico), fabbricati per ordine di Mussolini ed occultati da nord a sud. Nessuna autorità ha ancora fatto i…

di Gianni Lannes

Una, nessuna e centomila. Un’eredità del passato che mina la vita umana. L’Italia è circondata e invasa, in mare e sulla terraferma, da migliaia di ordigni caricati con aggressivi chimici (in particolare iprite e arsenico), fabbricati per ordine di Mussolini ed occultati da nord a sud. Nessuna autorità ha ancora fatto i conti con questa catastrofica minaccia ambientale, ma queste sostanze sono a tutti gli effetti cancerogene.

Ecco il caso emblematico delle Marche, o meglio delle 100 mila bombe speciali affondate dalle truppe nazi germaniche nell’estate del 1944, in sette aree marine soprattutto dinanzi a Pesaro, ma anche Fano, Fiorenzuola di Focara, Gabicce e Cattolica (Romagna), ad appena 12-15 metri di profondità; nonché l’occultamento in Val Marecchia. Senza contare il munizionamento radioattivo della Nato, inabissato da velivoli del Patto Atlantico nell’Adriatico (24 zone) durante la guerra in Jugoslavia.

Tutte la autorità di ogni ordine e grado (a partire da Meloni, Crosetto e Pichetto Fratin, ovvero il ministro che ha avallato l’operazione speculativa Fox Petroli nella capitale italiana della cultura per l’anno 2024) fanno finta di niente, a partire dal governino Meloni – e prima ancora (nell’anno 2010) dall’esecutivo Berlusconi – che pur interpellato da ben quattro atti parlamentari di sindacato ispettivo (interpellanze e interrogazioni), dopo ben due anni non fiata, vale a dire nasconde la verità all’ignara popolazione in attesa del peggio.

Alla prova dei fatti risulta latitante su questa materia esplosiva che minaccia e lede la salute collettiva, anche il governatore uscente Acquaroli, che interpellato e chiamato in causa non ha mai risposto alle domande giornalistiche.

Conta più la campagna elettorale o la salute della popolazione italiana?

Riferimenti:

https://sulatesta.blog/?s=armi+chimiche

https://sulatesta.blog/?s=meloni

https://www.ilrestodelcarlino.it/pesaro/cronaca/centomila-bombe-sotto-il-mare-0a89baf9

https://www.corriereadriatico.it/pesaro/inchiesta_lannes_bombe_adriatico_fano_cecchi_reazioni-8838379.html

https://shop.nexusedizioni.it/blogs/casa-editrice/bombe-a-mare-immersione-in-un-inferno-nascosto

https://sulatesta.blog/?s=fox+petroli

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Risposte a “ARMI CHIMICHE DI MUSSOLINI: MELONI LATITANTE!”

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