di Gianni Lannes
Ecco il tabù dei tabù: le scie di guerra, ben visibili nel cielo giorno e notte, ma ignorate dalla massa umana, ormai assuefatta al peggio. L’aerosolchemioterapia bellica è solo un ingrediente, sia pure strategico. Dalla psicologia il fenomeno viene definito “dissonanza cognitiva”.
Allora c’è un momento dell’estate in cui sopravvivere al caldo sembra impossibile. In questi giorni il mare ribolle, l’asfalto frigge, l’aria è un muro e il ventilatore inizia a guardarti male. In queste condizioni estreme, anche l’uomo contemporaneo, ipertecnologico e sommerso di climatizzatori intelligenti si arrende al peggio.
Ma l’innalzamento improvviso della temperatura è un evento tutto naturale, oppure è un fenomeno artificiale con tanto di brevetto? Il clima è un’arma insospettabile. E i riscaldatori ionosferici – a stelle e strisce – esistono per davvero. Obiettivo finale: sottomissione totalitaria dell’umanità.
Riferimenti:
Gianni Lannes, Scie di guerra. L’alterazione segreta del clima, Edizioni Mondo Nuovo, Pescara, 2023.
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/A-4-1999-0005_IT.html?redirect
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